Gli stopper tradizionali con leva riescono a garantire prestazioni di bloccaggio solo fino a certi valori di carico, diversamente gli stopper di tipo ‘jammer’ arrivano a garantire una tenuta elevata, in alcuni casi superiore a quella del tessile stesso: e’ una questione di qualita', non di dimensione.
I Double V-Grip Jammer di Antal, o DVJ, offrono una qualita' superiore in un potente e piccolo jammer. Il meccanismo interno utilizzato porta ad un’evoluzione del brevetto Antal V-Grip. Il DVJ si costituisce di un doppio cuneo sagomato a V che avvolge il tessile distribuendo il carico su 4 lati. Il risultato e' un jammer che offre una superficie di bloccaggio superiore rispetto ai tradizionali cunei piatti.
Sistemi Stopper VS Jammer
L’attrezzatura di coperta viene spesso misurata in base alla sua capacita' di carico.
Stopper e jammer, diversamente, dovrebbero essere considerati assieme al proprio tessile, ovvero nel sistema stopper-tessile o jammer-tessile. Inoltre, perche' il sistema offra prestazioni elevate, entrambi gli elementi del sistema (stopper o jammer e tessile) devono essere della massima qualita'.
Tradizionalmente gli stopper vengono utilizzati per manovre dove il tessile deve scorrere di frequente al loro interno. Questo anche perche' gli stopper possono essere aperti grazie alla loro leva entro certi carichi. I jammer, invece, offrono capacita' di carico superiori ed hanno preso il posto degli stopper dove i carichi sono intensi e dove si richiede di preservare in ottimo stato la manovra stesse: come per esempio per le drizze. La qualita' superiore dei DVJ risiede precisamente nel loro design. Utilizzando la tecnologia V-Grip il doppio cuneo del DVJ offre una superficie di bloccaggio superiore e distribuisce il grip su 4 lati diversi.
Qualita' dello stopper
Da un punto di vista meccanico la forza del DVJ e' il fatto che questo jammer distribuisce la pressione su un ampia superficie e mantiene bassa la pressione richiesta al bloccaggio ‘in qualunque punto del cuneo’. Il risultato e' che viene evitata la rottura del tessile.
Grazie alle sue qualita' il DVJ ottiene tre risultati allo stesso tempo: non lascia scivolare la cima, non la danneggia e tutto cio' bloccando i carichi piu' elevati possibile.
Test di DVJ (qualita' del tessile)
Poiche' lo stopper e' sempre parte di un sistema stopper-tessile, anche la bonta' del tessile risulta di grande importanza.
La capacita' di carico dei DVJ e' stata messa alla prova su molteplici tipi di tessile.Dai nostri test risultano migliori i tessili in Dyneema con calza in misto Kevlar-Polyestre. Sulla base dei risultati su Dyneema calzato Kevlar-Polyestre indichiamo i massimi carichi di lavoro dei nostri stopper. Il Dyneema calzato Kevlar-Polyestre riunisce tutte le qualita' richieste: rigidezza, resistenza all’abrasione e un ottimo rapporto tra diametro e carico di lavoro.
Caratteristiche tecniche dei DV Jammer
Il corpo ed i cunei interni sono in alluminio ossidato nero. L’impugnatura e' ottenuta in resina. Il doppio cuneo si puo' aprire o con l’impugnatura montata sul DVJ o con controllo remoto disponibile separatamente. La manutenzione del DVJ e' facilitata dall’apertura del coperchio posteriore.
I DV Jammer sono prodotti in 4 taglie diverse: 8, 10, 12 and 14 mm. I loro MWL sono 1500, 2000, 3000 e 4000 kg. I risultati dei test di carico fatti su diverse qualita' di tessile, assieme a tutte le caratteristiche tecniche, sono disponibili nel DV Jammer User Guide.
L’istallazione in coperta avviene con 4 perni filettati da sotto. Da notare che le taglie 8 e 10 condividono la stessa maschera di foratura, cosi' come le taglie 12 e 14. Il montaggio sull’albero e' anche possibile grazie ad una sottobase fornita da Antal. Infine i jammer che richiedono un montaggio laterale vengono forniti con un speciale piatto laterale.